Comunicati Nazionali
cisl, uil, ugl & tim Tolgono i Buoni Pasto ai Lavoratori
Da questo mese l’azienda non corrisponde più i buoni pasto ai telelavoratori del 1254 che fruiscono dell’istituto del telelavoro domiciliare già dal lontano 1998. Stiamo parlando di circa 300 lavoratori.
La decisione aziendale è stata assunta in applicazione di un accordo sottoscritto nel luglio scorso, a latere di quello sul Lavoro Agile, da FISTEL UILCOM UGL e da alcune loro RSU del Coordinamento Nazionali, che prevede per l’appunto la soppressione dei Buoni Pasto anche per i Telelavoratori ex 1254, in barba agli accordi in essere. Ma non solo, perché c’erano altri elementi che confermavano in modo limpido ed inequivocabile che i telelavoratori beneficiano degli stessi diritti degli altri lavoratori, quindi anche dei buoni pasto: lo confermavano l’accordo quadro europeo del 16/7/2002, l’accordo interconfederale (sottoscritto fra cgil cisl uil e Confindustria) del 9/6/2004 col quale si recepiva l’accordo europeo ed il testo unico trasformato in decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008.
Ormai non ci stupiamo che TIM si inventi di tutto e di più per ridurre le Buste Paga dei lavoratori, pur di garantire premi e super bonus al suo top manager, ma il fatto molto più sconcertante è che ci siano organizzazioni sindacali sempre disposte a sottoscrivere ogni accordo che si ritrovano sul tavolo.
Ma forse la colpa è anche di qualche lavoratore che, nonostante tutto, si ostina ancora a pagare la tessera a questi sindacati.
Poiché il suddetto accordo non è stato sottoscritto dalla maggioranza delle RSU del Coordinamento Nazionale, SNATER valuterà ogni azione opportuna per inficiarlo e ripristinare l’erogazione dei ticket ai telelavoratori.
LAVORATORI SVEGLIA!!!
Scarica il comunicato: 2017.12.01 Telelavoratori – Buoni Pasto