Comunicati Regionali
FORZATURA PERMESSI
Il 3 aprile 2017 si è svolto incontro Tra TIM e Coordinamento RSU nel quale l’azienda ha preteso la fruizione, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017, di 44 ore dei permessi presenti in Conto Ore (anno -1 e anno -2).
L’esame congiunto ha avuto esito negativo e non è stato firmato alcun accordo e alla richiesta SNATER di produrre un Verbale di Esame Negativo, nel quale fossero indicate chiaramente le pretese aziendali, TIM e Slc, Fistel, Uilcom e Ugl non hanno ritenuto fosse necessario.
Recentemente TIM ha avanzato ai lavoratori un ulteriore pretesa di consumo dei permessi rimanenti oltre alle 44 ore.
Per SNATER questa ulteriore richiesta è illegittima.
Quindi:
- 44 ore Conto Ore (anno -1 e anno -2) vanno fatte;
- se ti servono ne puoi richiedere anche di più
- se non vorresti farne di più ma ti secca che l’azienda te le possa imporre, proponi una programmazione secondo le tue esigenze (anche 2 ore al giorno così da non perdere il Buono Pasto) e scrivi :
“Ho già pianificato le 44 ore richieste con esame congiunto del 3 aprile 2017, non vorrei richiedere ulteriori permessi ma, a fronte delle molteplici pressioni aziendali con minaccia di imposizione forzata, propongo la seguente programmazione onde evitare ritorsioni aziendali pur riservandomi azioni future” - Se non vuoi fare più di 44 ore e l’azienda te le imponesse rispondi “ Prendo atto dell’imposizione aziendale, pur contrario mi atterrò ad essa ma mi riservo azioni future”
Comunichiamo che è in corso di deposito presso il tribunale di Ancona la causa pilota, coordinata da SNATER, riguardante le imposizione sul consumo dei Permessi perpetuata dalla TIM nel 2016 (con tutte le tipologie di casi verificatisi).
Terremo informati i lavoratori sull’esito del giudizio.
Scarica il comunicato: 2017.11.23 Forzatura Permessi