Comunicati Nazionali
Lavoratori in saldo
Il 23 novembre scorso cgilcisluil, dopo lunga e penosa malattia, hanno portato a casa (sic!!) un accordo-ponte salariale per il CCNL TLC … poi, con calma a luglio 2018, arriveranno i guai con le normative.
Per quanto riguarda gli aumenti – è dura chiamarli cosi – si va dai 20 (venti) euro lordi medi per il V livello della prima trance (tutti quanti in una volta potevano generare troppa euforia tra i lavoratori in un periodo di spese pazze) ad altri 20 (sempre venti) lordi a luglio, più 10, sempre lordi, in una unica soluzione.
Potrebbe sembrare uno scherzo, ma in realtà si tratta dell’applicazione degli accordi fatti tra Confindustria e cgilcisluil stessi che, beati loro, tengono presenti tutte le difficoltà economiche (dicono loro) della situazione … anzi, scriveva un buontempone: “c’è andata pure bene perché cifre alla mano le aziende avrebbero potuto chiedere una ventina di euro indietro ai lavoratori !”
Insomma, con questi chiari di luna, che pretendiamo ?
Peccato però che cgilcisluil non si siano ricordati che solo qualche mese fa l’amministratore delegato di Telecom se ne sia andato, dopo soli 16 mesi di lavoro, con una buonuscita di 25.000.000 € (venticinquemilionidieuri). Facile dire: ”ma quello era l’Amministratore Delegato e aveva tante responsabilità, ma tra 25 milioni e venti euro c‘è una bella differenza, o no ?
Ma, come ci dicono, qualcuno i sacrifici dovrà pur farli: stavolta è toccato ai lavoratori … sarà per la prossima …
SVEGLIA GENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scarica il comunicato: 2017 11 24 – Lavoratori in saldo