Io sono la legge

Controlli individuali a distanza: aveva ragione snater ! (ancora)

Le lavoratrici e i lavoratori dei Call Center ricorderanno l’accordo firmato da cgilcisluilugl il 18 dicembre 2014 riguardante l’introduzione del controllo individuale nel loro lavoro. Si ricorderanno del grande sforzo di SNATER ad organizzare assemblee in tutti i maggiori centri d’Italia per illustrare il pericolo dell’accordo e l’invito a votare NO al referendum (con il risultato entusiasmante del 60% di NO all’accordo stesso).

Si ricorderanno le lavoratrici di quante sciocchezze vennero dette dai firmatari in merito alla impossibilità di fermare l’introduzione del controllo individuale, del pericolo di esternalizzazione del settore, o del JOBS ACT, ecc.

Beh, ha sempre avuto ragione lo SNATER ! L’azienda non può fare il controllo individuale dell’attività lavorativa del singolo lavoratore.

Prima i garanti europei della privacy (gruppo di lavoro WP29), e poi l’Ispettorato Nazionale Italiano del Lavoro (circolare 4/2017) hanno deliberato che non possono essere accolte le richieste, delle aziende (e dei semprefirmatari) di autorizzazione all‘installazione di software che raccolgano ed elaborino i dati relativi agli stati di attività telefonica di ciascun operatore (libero, disponibile, in pausa, ecc.) e i tempi medi di evasione delle diverse lavorazioni.

Tale autorizzazione non sarà concessa, continua la circolare, perché questi strumenti danno vita ad un controllo minuzioso su tutta l’attività svolta da ogni addetto tale che i lavoratori hanno la percezione (e non solo quella n.d.r.) di essere sempre seguiti. Insomma, prosegue la nota, è fatto divieto di forme di controllo invasive e penetranti (tiè ! n.d.r.)

Insomma quanto sostenuto da sempre da SNATER è stato sancito a livello europeo ed italiano.

Dove sono tutti quei personaggi che andavano affermando che nulla si poteva fare contro tali disposizioni aziendali e che anzi era meglio sottoscrivere gli accordi ? Si andassero a nascondere. Telecom e cgilcisluil avevano persino dato vita (da mesi) ad una commissione sui controlli a distanza (sic !) . . . che figura di m. !

Nelle prossime assemblee illustreremo dettagliatamente le circolari; sappiano i lavoratori dei Call Center di chi si possono fidare. Sul tema dei controlli individuali, naturalmente la partita si gioca per tutti i settori (vedi nuovo sistema in sostituzione del mancato rientro, ASA, ecc.).

Ci riprenderemo i nostri diritti, statene certi !

Snater c’è.

Scarica il comunicato: 2017 08 08 – Io sono la legge