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Servizio Portineria … Ritorno al Passato …

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Lunedì 15 maggio 2017 l’azienda ha illustrato alle RSU del Veneto congiuntamente alle RSU Staff Nord il progetto Receptionist e la nuova figura del Site Specialist. Bellissimo verrebbe da dire… ma…

La continua ricerca dei ridurre i costi ha spinto TIM a voler internalizzare l’attività di Portineria che a livello Italia coinvolgerà circa 250 lavoratori suddivisi su circa 80 sedi; esperienza già provata in Telecom con scarsi risultati sia economici e che di soddisfazione del personale, e che poco ha a che vedere con le richieste di SNATER di internalizzare attività pregiate che invece continuano ad essere affidate a consulenti ed appalti.

Gli Site Specialist, che sostituiranno parte dell’attuale personale presente nelle portinerie sociali, saranno obbligati ad indossare apposito vestiario (giacca, pantaloni, camicia, gilet), fuori orario di lavoro perché TIM non vuole prevedere il cambio d’abito durante l’orario di lavoro, e si occuperanno di:
– accoglienza personale sociale o esterno;
– gestione sale riunioni;
– gestione posta.
– supporto primo soccorso;
– gestione automezzi in pool della sede;

La selezione degli Site Specialist non sarà limitata ai bacini con personale in esubero come STAFF, visto che la funzione che li gestirà è una funzione di Staff, ma anche da altri settori e poco spazio sarà dato alla volontarietà dei lavoratori.

L’azienda intende passare a questa nuova mansione personale attualmente inquadrato fino al 5° livello.

Il 2 maggio il Progetto è partito per le sedi pilota di Milano, Roma e Bari, per il Veneto il progetto coinvolgerà 9 lavoratori su 3 sedi:

  • Mestre – via Carducci – 2 Full Time e 1 Part Time 75%;
  • Padova – via VII Strada – Torre A – 2 Full Time e 1 Part Time 50%;
  • Padova – via VII Strada – Torre B – 2 Full Time e 1 Part Time 50%.

Tra pochissimo il personale individuato dall’azienda sarà informato del cambio mansione e dell’avvio tra maggio e giugno di 3 settimane di corso necessarie per rendere operativi i lavoratori il 1 luglio 2017; di conseguenza la richiesta sindacale di ricercare personale volontario è impedita dai tempi ristretti.

Gli Site Specialist saranno escluse dal Contratto di Solidarietà ed effettueranno presidio dal Lunedì al Venerdì (festivi infrasettimanali esclusi) con i seguenti turni:

  • Mattina: 07:30 – 16:08 (pausa pranzo 12:30 – 13:30) – 2 risorse;
  • Pomeriggio 10:52 – 19:30 (pausa pranzo 13:30 – 14:30) – 1 risorsa.

Le RSU SNATER hanno contestato all’azienda:

  • l’introduzione di una nuova mansione attualmente non prevista dal CCNL senza accordo tra le parti, soprattutto impedendo un ragionamento nazionale con il Coordinamento RSU;
  • che 3 lavoratori sono troppo pochi per coprire i 2 turni richiesti, le assenze per Ferie e Permessi ed eventuali assenze non programmabili;
  • la scelta aziendale di utilizzare 2 lavoratori in turno alla mattina escludendo la possibilità di tenere un lavoratore in Orario Base;
  • che non è stata fatta la Valutazione dei Rischi per questa nuova mansione;
  • che gli RLS dovranno essere convocati per i necessari sopralluoghi alle portinerie interessate;

Le RSU SNATER hanno chiesto all’azienda che, diversamente da quanto accaduto per i Progettisti, ai lavoratori che dovrebbero restituire il prestito Solidale in unica soluzione per fine Solidarietà sia data la possibilità di restituire il prestito con qualche rata.

Per le RSU SNATER la scelta di selezionare lavoratori provenienti anche da reparti non dichiarati in esubero e addirittura NON in SOLOLIDARIETA’ perché oggetto di prescrizioni mediche o perché individuati come Low Performer è INACCETTABILE.

Non solo, le RSU SNATER temono che in un prossimo futuro il Managment si accorga di utilizzare circa 250 lavoratori ad un costo assolutamente fuori mercato per fare una lavorazione “no core”.

Questo modo di fare relazioni sindacali è inaccettabile nel metodo e anche nel merito.

Scarica il comunicato: 2017 05 16 Portinerie

 

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