Mettiti in comunicazione con noi

Comunicati Nazionali

Giù le mani dai permessi 2017

Pubblicato

-

21In occasione dell’incontro del 3 aprile 2017 tra TIM e il Coordinamento Nazionale RSU, tra i punti all’ordine del giorno c’era anche un esame congiunto riguardante i Permessi Individuali.

Ancora una volta TIM ha manifestato l’esigenza di non voler pagare i Permessi Individuali residui in Conto Ore (anni -1 e -2) alla scadenza prevista dal CCNL e, per questo motivo, ha esperito quanto previsto dall’art. 26 comma 10 del CCNL adducendo una pessima situazione economico-finanziaria, diversamente da quanto dichiarato alla stampa e ai mercati finanziari.

Tale passaggio sindacale, pur in manca di accordo tra le parti, fornisce a TIM la possibilità di disporre dei Permessi Individuali in Conto Ore (anno -1 e -2) qualora la gara a premi ideata per smaltire i Permessi residui non ottenga i risultati sperati.

Per quanto riguarda i Permessi Individuali maturati nel 2017 nulla, di quello che è previsto nel CCNL, dà il diritto a TIM di poterne disporre. I Permessi Individuali, illecitamente decurtati assieme alle Ferie in modo unilaterale con la disdetta degli accordi del 2008, servono al lavoratore per poter far fronte a situazioni improvvise e difficilmente programmabili. Pertanto se potessimo sintetizzare la giurisprudenza corrente in una frase, il datore di lavoro, pur essendo il soggetto che approva prioritariamente la fruizione dei permessi, tuttavia, ove dovesse verificarsi, deve dimostrare le necessità
aziendali economico-organizzative che lo inducono a imporre unilateralmente al prestatore di lavoro la fruizione di un periodo di permesso. Non è sufficiente una mera dichiarazione aziendale che allude ad una situazione finanziaria che è sempre pessima quando si tratta di pagare i lavoratori e sempre magnifica quando si tratta di distribuire MBO milionari o impressionare i mercati.

Pertanto SNATER puntualizza che i Permessi 2017 sono a completa disposizione dei lavoratori e la programmazione, per quanto incentivata, non deve essere un obbligo ma, al massimo una possibilità che il lavoratore può scegliere liberamente.

Le strutture sindacali SNATER TERRITORIALI sono a disposizione dei lavoratori, in caso di ABUSI aziendali, per le eventuali DENUNCE presso gli ISPETTORATI DEL LAVORO.

Scarica il comunicato: 2017 04 21 – Giù le mani dai permessi 2017

 

Continua a leggere