Comunicati Nazionali
SERVE CHE TIM FACCIA MARCIA INDIETRO
QUELLO che si è svolto lunedì 3 aprile 2017 a Roma avrebbe dovuto essere (almeno secondo SNATER) un incontro volto a ristabilire un sistema di rapporti sindacali tra le parti AZIENDA – SINDACATI.
A NOSTRO avviso si è trattato semplicemente di una mera riproposizione di quanto TIM aveva già concordato nelle precedenti settimane con i sindacati “minoritari dialoganti” (cisluilugl).
SULLE EF l’azienda ha infatti da subito riproposto la solita TIRITERA con vari fantasiosi accorgimenti ed irritanti programmazioni per obbligarne la utilizzo.
RIGUARDO ALL’’ORARIO DI LAVORO DEI TECNICI TIM partirà con una “sperimentazione” presso la sede di Milano Turro per introdurre una sorta di MULTIPERIODALE con:
- settimana lunga pari a 8h e 52 minuti giornalieri
- settimana corta pari a 6h e 24 minuti giornalieri
Il tutto con l’effimera speranza di risolvere il problema del completamento delle WR a fine turno !!!
PER QUANTO RIGUARDA IL MANCATO RIENTRO, l’azienda si è inventata (con la consulenza di cisluilugl), un meccanismo che aggroviglia ancora di più, ciò che ha messo in campo sinora (vi ricordate: l’abolizione, il ripristino, ecc….???)
Quello che a SNATER interessa ribadire è che, attraverso il cambiamento dell’istituto contrattuale del Mancato Rientro, TIM vuole imporre il CONTROLLO INDIVIDUALE ora per i Tecnici, poi…
INSOMMA, QUELLO CHE AL CARING È STATO RESPINTO dai Lavoratori e dalle Lavoratrici, SI
CERCA DI FARLO PASSARE ATTRAVERSO OPEN ACCESS IN CAMBIO DI UN PAIO DI CONTENTINI !!! (tra i quali la proposta di superamento della Banca Ore SOLO per i Tecnici … ma non per tutto il restante personale escluso dalla Solidarietà).
PER QUANTO RIGUARDA IL PDR, che SNATER avrebbe voluto affrontare in apertura incontro visto l’importanza dell’istituto, è stata solo accennata un’ipotesi di meccanismo e rimandato il confronto ad altra data per un tavolo TECNICO (sic!!)
UN INCONTRO PER NOI INFRUTTUOSO, che è servito ad ascoltare le volontà aziendali (caldamente supportate dell’OK Politico di cisluilugl), che non aveva le condizioni per affrontare una vera trattativa.
SNATER ha ribadito pregiudizialmente che TIM DOVREBBE REVOCARE LA DISDETTA DEGLI ACCORDI DEL 2008 (parte principale del Contratto di II Livello) E LE TURNISTICHE INTRODOTTE UNILATERALMENTE (ASA, TECNICI, TPC, ECC….) solo così si sarebbe potuto svelenire la discussione ed entrare veramente nel merito delle questioni bilanciando le esigenze dei lavoratori con quelle aziendali.
PURTROPPO NON E’ ’ STATO COSI’
DI FRONTE A QUESTA CHIUSURA AZIENDALE,, SNATER
CONTINUERA’ ’ LA PROPRIA BATTAGLIA FATTA DI
INIZIATIVE DI LOTTA E LEGALI A SOSTEGNO DEL
RECUPERO DEI DIRITTI CANCELLATI..
Scarica il comunicato: 2017.04.05-SERVE-CHE-TIM-FACCIA-MARCIA-INDIETRO.pdf