Nuova matematica secondo tim: meno diritti, meno ferie, meno retribuzione, meno Libertà, meno dignità, meno tempo libero, più… piccolo contentino, uguale lavoratori soddisfatti e motivati. Cisluil&ugl, festanti, sostengono questo nuovo dogma

Lo spettacolo montato ad arte tra TIM ed i tre sindacati minoritari, al quale stiamo assistendo in questi giorni (c’è un incontro e l’azienda regala un mese di mancato rientro, un altro incontro e omaggia i lavoratori dell’una-tantum), sta cercando di far assimilare la nuova matematica anche ai lavoratori.

TIM, con le sue continue forzature ed in barba alla legge – saranno poi i tribunali a farla rispettare – sta decidendo la sorte di migliaia di famiglie solo con chi si prona e avalla ogni suo desiderio.

Stanno girando in queste ore comunicati emessi dai tre sindacati minoritari sul “verbale d’incontro” in cui le loro segreterie nazionali stanno discutendo punti fondamentali della contrattazione di secondo livello. Non hanno alcun dubbio: le loro RSU seguiranno pedissequamente gli ordini di scuderia. Ricordiamo ancora una volta che secondo il
Testo Unico sulla rappresentanza sindacale, chi è demandato a trattare i temi del contratto aziendale sono le RSU elette o il Coordinamento Nazionale RSU.

Il “verbale d’incontro” ad una rapida lettura potrebbe sembrare passabile se confrontato ad oggi, considerando che sono stati azzerati i diritti conquistati con anni di lotte e sacrifici (con accordi del 2008 disdettati e col nuovo regolamento aziendale introdotto), ma il suo contenuto deve essere confrontato ai diritti esistenti ed acquisiti ante. In tal caso è aberrante. Se ieri tolgono 100 e oggi concedono 10, il risultato è che domani comunque abbiamo perso 90.

Esempio: ieri hanno tolto 2 giorni di ferie. Oggi, se programmi i giorni di EF anno -1 e anno -2 ti regalano due giorni di “EF”; inoltre, solo per gli anni 2017 e 2018, se programmi il 75% delle “EF anno in corso” ti regalano un altro giorno di “ferie” (manca ancora la batteria di pentole ed il materasso, ma potrebbero arrivare le lavatrici… Mastrota docet). Domani, cioè nel 2019, questi bonus non ci saranno più, e i lavoratori avranno due giorni di ferie in meno e sarà comunque passata la pianificazione delle EF e la loro fruizione entro l’anno di maturazione.

Nel famoso verbale d’incontro viene usato l’aggettivo “migliorativa” nel punto in cui si parla dell’orario di lavoro dei tecnici On-Field. Cosa c’è di migliorativo nell’orario multiperiodale? Cosa c’è di migliorativo nel lavorare a discrezione dell’azienda 32 o 45 ore settimanali (addio vita privata)? Cosa c’è di migliorativo nel lavorare potenzialmente oltre un’ora in più al giorno senza vederla retribuita?

Scomparirebbe la “banca ore” tornando lo straordinario retribuito. Si, ma solo dopo aver regalato ogni settimana 7 ore . . . Sigh.

Una cifra superiore all’ultima una-tantum (tassata al 23%) tanto sbandierata, solo qualche anno fa veniva corrisposta due volte l’anno: il famoso premio di produzione tassato al 10% per un importo medio di circa € 2.500/3.000 lordi.

Il mancato rientro, che fino a pochi giorni fa veniva attribuito di diritto, secondo i dialoganti verrà percepito solo a metà come retribuzione, mentre l’altra metà verrà continuamente rincorsa, introducendo il controllo individuale e sgobbando come somari. Un’immagine vale più di mille parole:

AZIENDA, CISLUIL&UGL FANNO GLI ILLUSIONISTI…
NON FACCIAMOCI FREGARE DA QUESTI TRUCCHETTI
E RICORDIAMOCI LA VERA MATEMATICA

-100 + 10 = – 90

Scarica il comunicato: 2017.03.17-The-illusionist-e-la-matematica-secondo-TIM.pdf