ZERO esuberi, ZERO solidarietà

L’azienda TIM, da una nota diffusa dalle agenzie, smentisce ”qualsiasi indiscrezione relativa all’individuazione di esuberi all’interno della società e all’avvio di procedure di legge conseguenti. L’azienda ha sempre ribadito alle organizzazioni sindacali la volontà dell’attuale management di salvaguardare il perimetro organizzativo e di gestire le eccellenze produttive attraverso processi di formazione e riqualificazione professionale”.

Se questo è vero, e non possiamo che rallegrarcene, SNATER non comprende perché venga mantenuto anche per il futuro il ricorso agli ammortizzatori sociali (solidarietà) per i lavoratori TIM.

Se questo è vero, la partita che si gioca nel futuro prossimo è unicamente la riqualificazione del personale attualmente in forze e finalmente la ripresa di piani assunzionali per i giovani in vista delle vere sfide tecnologiche e di mercato.

Se questo è vero, sarebbe un bel segnale di fiducia per i lavoratori, ma non solo, mettere in piedi piani industriali concreti a medio termine che restituiscano la credibilità e la dignità ad un’azienda e di una categoria di lavoratori che hanno costruito le telecomunicazioni di questo paese.

ORA TOCCA A TIM COMINCIANDO DALLA SOSPENSIONE DELLA SOLIDARIETÀ 2017

Scarica il Comunicato: 2016-12-16-zero-esuberi%2c-zero-solidarieta