Comunicati Regionali
Non Mangio – Non Lavoro “Mensana” in TIM Sana
Padova VII Strada ospita circa 600 lavoratici e lavoratori.
Incastonata tra Tangenziali, Autostrade e Fabbriche.
Difficilmente accessibile con mezzi pubblici, impossibile con 2 ruote a pedali per mancanze di piste ciclabili, e completamente isolata da servizi di ristorazione degni di questo nome, che offrano cibo sano per intolleranti o meno, acquistabili con buoni pasto non al passo con l’inflazione.
Unica soluzione MENSA o GAVETTA.
Prima della chiusura Natalizia le operatrici del subappalto hanno annunciato il loro licenziamento e la chiusura della mensa a partire dal 22 gennaio. Cosa puntualmente accaduta oggi.
Il 19 dicembre SNATER Veneto allarmato chiama le Relazioni Industriali.
RI minimizza la situazione, definendola ordinaria amministrazione dovuta alla naturale scadenza dell’appalto; rassicurando che una nuova gara è già indetta da mesi e manifestando ottimismo.
L’11 gennaio SNATER intercetta una mail di Real Estate Lombardia che ufficializza che la gara d’appalto per le mense non ha ricevuto offerte (siamo veramente appetibili).
Allarmati giriamo la mail a R.I. e chiediamo nuovamente info urgenti. R.I risponde:
“…a noi risulta che le trattative procedono a ritmo sostenuto e siamo confidenti nella soluzione tempestiva del problema…”
Il 17 gennaio il subappalto conferma con cartellonistica improvvisata la chiusura della mensa con le istruzioni per il problema recupero buoni pasto già scaricati nella card proprietaria del gestore.
Il 19 gennaio varie testate online riportano la notizia delle chiusure delle mense TIM.
Sollecitiamo ancora risposte ma RI rimane in rigoroso SILENZIO.
Indiscrezioni parlano di trattiva diretta con Pellegrini con apertura a febbraio. Vedremo.
Se il buon giorno si vede dal mattino, se le Relazioni Industriali, nel semestre del Closing su NETCO, nel momento più complicato della nostra storia, si muovono e rispondono in questo modo a problemi concreti dei lavoratori, partiamo decisamente col piede…amputato.
SNATER non può esimersi da esprimere solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del subappalto delle mense. Un’azienda come TIM non può lavarsi le mani o girarsi dall’altro lato; nelle gare d’appalto (o trattive) deve pretendere garanzie etiche e clausole occupazionali anche per i subappalti.
PS: Abbiamo chiesto per l’ennesima volta di cambiare gestore buoni pasto, passando da non spendibili Blue Ticket a EDENRED (Ticket Restaurant) già associati sulla parte Welfare.
Scarica il comunicato: COMUNICATO-MENSA-CHIUSA.pdf