Comunicati Nazionali
Solidarietà trattenute, il cedolino parla chiaro
Con la busta paga di gennaio arriva “il pacco regalo” della solidarietà. Una finta solidarietà realizzata, non certo per fronteggiare chissà quale crisi aziendale, ma per ridurre il costo del lavoro e per massimizzare i profitti sulla pelle e soprattutto sulle tasche sempre più vuote dei lavoratori.
Dopo gli accordi di Ottobre 2015 sull’ultima solidarietà, abbiamo visto circolare tabelle prodotte da studi di settore sindacali-aziendali che anticipavano l’importo che sarebbe stato trattenuto in busta paga limitandolo a qualche decina di euro, con l’intento di tranquillizzare i lavoratori rispetto alla reale portata dell’operazione.
Premettiamo che, a partire dagli accordi del 27 marzo 2013 (firmati dalla triplice+ugl), abbiamo assistito alla continua contrazione del nostro salario, alla perdita quasi totale del Premio di Risultato, con ricadute pesantissime, e il tentativo di inserire il controllo individuale sul singolo operatore (quest’ultimo provvedimento bloccato con la vittoria del NO al referendum).
Ed ora ? Eccole le poche decine di euro della solidarietà:
Ovvero un ammanco del 50% di circa 104 € da moltiplicare per 12 mesi, e questo è solo un esempio.
SNATER aveva denunciato da subito l’ennesimo scippo mentre il sindacato aziendale ci tacciava di fare terrorismo fra i lavoratori. Questa solidarietà poteva e doveva essere evitata come in IT dove i sindacati a maggioranza (Snater tra questi) non l’hanno firmata e l’azienda non ha potuto applicarla.
In Telecom, invece, la nuova triplice di fine mandato RSU (cisluilugl) ha pensato bene di farci questo ulteriore regalino per poi rassicurare i lavoratori sulla disponibilità di un prestito aziendale “a sostegno delreddito”.
Singolare poi l’invito di un sindacalista super votato che in una mail inviata ai lavoratori dichiara: “Ovviamente, visto che accordi non scritti citano che non dovremo ritornare indietro la somma, anche se nella procedura c’è scritto il contrario, conviene aderire al più presto nell’apposita sezione Accenture”. Insomma un messaggio rassicurante tipo il renziano stai sereno.
Dulcis in fundo, in queste ore l’azienda sta esternalizzando verso Sirti e Sielte (a cottimo 290 euro al pezzo) i negativi rete dei progettisti in solidarietà (?!), mentre per gli operatori ASA, anch’essi esuberi in solidarietà, arrivano turni domenicali e sere fino alle 22.
Oggi, dopo le elezioni RSU/RLS, la maggioranza dell’ultim’ora cisluilugl non esiste più.
OGGI IL SOSTEGNO ALLO SNATER È VERAMENTE L’UNICA VIA POSSIBILE PER USCIRE DA QUESTE LOGICHE UNA VOLTA PER TUTTE.
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2016-01-29-snater-nazionale_comunicato_solidarieta-e-trattenute-il-cedolino-parla-chiaro