C’è chi dice no!

Stiamo assistendo all’ennesima forzatura dell’azienda, in questo caso si tratta della “responsabilizzazione” dei colleghi sulle lavorazioni inerenti le commesse legate al PNRR.

L’azienda ha scavalcato a piè pari il Coordinamento Nazionale RSU (mai convocato sul tema), cercando di forzare sia la firma digitale certificata (non obbligatoria) sia la responsabilizzazione dei tempi e dei costi delle commesse stesse; in più per un controllo ulteriore le buste paga dovrebbero essere inviate ad altre aziende.

Molti responsabili hanno gettato anima e corpo nel tentativo di “convincere” i più riottosi.

Purtroppo per loro scopriamo che sono tantissimi i lavoratori che stanno tenendo botta ai diktat dell’azienda e DICONO NO a QUESTA FORZATURA !

Lo SNATER è a fianco di questi lavoratori e conferma che quanto richiesto dall’azienda è una forzatura e quindi NON va subita (si veda il Contratto Collettivo di Lavoro).

La soluzione è molto semplice:

DEVONO ESSERE I RESPONSABILI (altrimenti che responsabili sarebbero !) A CERTIFICARE LE LAVORAZIONI NON PRETENDENDOLO DAI COLLEGHI DI 4°, 5° E 6° LIVELLO !!!
…COSI’ FACENDO SI RISOLVEREBBE TUTTA LA QUESTIONE ADEMPIENDO A QUANTO PREVISTO DAI BANDI PNRR.

SNATER c’è! … a fianco dei lavoratori !

Scarica il comunicato: 2022-10-13-SNATER-…ce-chi-dice-no.pdf