Mangiate poco Sottoposti

Nel ottobre 2016 azienda disdetta accordo integrativo e toglie il famoso Mancato Rientro, presente negli accordi precedenti come “…indennità di mancato rientro, di carattere risarcitorio, finalizzata a ristorare le piccole spese vive sostenute dal personale nei giorni in cui è comandato per ragioni di servizio, a prestare la propria attività lavorativa in luoghi diversi e variabili rispetto alla sede sociale…”, e nel regolamento aziendale viene sostituito con una gara a premi, la famosa incentivazione TOF: “…è prevista l’istituzione , a partire dal mese di febbraio 2017, di un sistema d’incentivazione che premi l’apporto individuale degli “addetti on field” con un montepremi complessivo da distribuire pari o superiore al costo storicamente sostenuto dalla Società per il superato c.d. “Mancato Rientro in
sede”.

Nell’accordo di dicembre 2019:

– non viene aumentato il buono pasto (rimane 7,00€),

– all’interno della sede di lavoro rimane il solo buono pasto,

– all’esterno della sede di lavoro, entro la provincia, in alternativa al buono pasto un rimborso a piè di lista nel limite massimo di 15€ (fino al liv. 5s) e di 20€ dal 6 liv. in su,

– all’esterno della sede di lavoro e della provincia, in alternativa al buono pasto un rimborso a piè di lista nel limite massimo di 25€ (fino al liv.5S) e di 45€ dal 6 liv. in su

Durante la PANDEMIA con ristoranti e bar chiusi, i TECNICI e tutti i lavoratori in presenza HANNO DOVUTO ARRANGIARSI MANGIANDO ALL’INTERNO DELLE AUTO SOCIALI o NELLE CENTRALI.

Come ringraziamento dei sacrifici fatti dai lavoratori, qualcuno in azienda aveva iniziato a “tartassare” per la presentazione di ricevute in orari non combacianti con la pausa…chissà se queste stesse persone sapevano che non tutti i negozi erano aperti, in alcune località non vi erano negozi e occorreva recuperare le provviste prima?

Ora, qualcuno in azienda inizia a “bacchettare” per ricevute che ritiene abbiano diciture non congrue, o che ritiene abbiano importi elevati o che ritiene in luoghi non corretti…

chissà se queste stesse persone hanno letto l’accordo 2019, o se sanno come funziona la rete telefonica (un segnale che da A va a B)?

Non sarà che qualcuno pensa di recuperare soldi per gli azionisti o per le “future scelte dirigenziali aziendali ”METTENDO ANCOR PIU’ A DIETA i LAVORATORI ???
Ma invece di fare i dietologici e/o alimentaristi perché NON cercano di realizzare un vero piano industriale di crescita per Tim con scelte intelligenti ?
Tutt’al più “mettano a dieta” chi ha scelto pranzi “indigesti” come ad esempio Dazn…

Scarica il comunicato: 2022-07-20-SNATER-N.E._Mangiate-poco-SOTTOPOSTI-.pdf