IL FUTURO DEL LAVORO…IN TIM

Ci preme porre l’attenzione sul tema delle nuove modalità di lavoro post pandemia.

La decisione dell’azienda di chiudere molte sedi in tutta Italia sta creando grossi problemi per il rientro dei lavoratori.

È chiara la scelta aziendale di ritirarsi in parte dal territorio chiudendo le sedi RISPARMIANDO, così’, in maniera consistente su affitti, manutenzione, pulizie, consumi di energia, acqua ecc.

Inoltre, chi lavora da casa sostiene tutte le spese…!!!

La richiesta SNATER di concordare sui ristori è rimasta sino ad ora inevasa e NON SUPPORTATA DAI SSF…e pensare che RECENTEMENTE CGILCISLUIL HANNO SOTTOSCRITTO, NEL SETTORE ASSICURATIVO, UN ACCORDO SUL LAVORO DA CASA CHE RISPECCHIA AL 99% QUANTO DA NOI RICHIESTO ALL’AZIENDA!!!

Come mai nella nostra categoria SIAMO DA SOLI ad avanzare le richieste di ristoro???

Detto tutto ciò, crediamo sia giunta l’ora di aprire un confronto a tutto campo per impostare il lavoro del futuro…anche se siamo molto scettici sulla volontà di un vero dialogo e di una vera trattativa…ma tant’è!!!

Il tema è il seguente:

L’1.1.2022 che fine faranno i colleghi che oggi lavorano da casa???

SNATER insiste nella proposta di estendere a tutti i lavoratori (VOLONTARI) la possibilità di poter scegliere fra tre modalità di lavoro:

1) PRESENZA 5 GIORNI SU 5 IN SEDE

2) LAVORO AGILE (con nuove modalità)

3) TELELAVORO (con nuove modalità)

Le nostre proposte avranno più possibilità di riuscita se i lavoratori ci daranno il loro supporto concreto.

Scarica il comunicato: 2021-10-06-Il-Futuro-del-Lavoro…In-TIM