I famosi supertecnici delle trattative

Quanto sta accadendo con l’applicazione dell’accordo per il lavoro da casa è il chiaro esempio di come vengono condotte, concluse e firmate le “fumose trattative”.

Una “rivoluzione” del modo e dei luoghi di lavoro che poteva avere sviluppi innovativi per i lavoratori ed anche prospettive per l’azienda…

Grazie alla fumosità dell’accordo si sta rivelando l’ennesima telenovela infarcita di dubbi, preoccupazioni e risparmi quasi solo a senso unico…ovvero per l’azienda!

Qualche esempio:

1) NON si è chiarito che l’erogazione materiale dei buoni pasto sarebbe partita materialmente da novembre…(quasi 10 mesi di risparmio per l’azienda)!!!

2) Molti dubbi sulle sedi che rimarranno aperte…con grosse problematiche per gli spostamenti dei lavoratori…

3) NON si è voluto riconoscere una tantum ai lavoratori (tutti) per i mesi di marzo-aprilemaggio-giugno-luglio-agosto-settembre…(riconoscimento avvenuto peraltro in centinaia di altre aziende grandi e piccole);

ALLORA NOI CI DOMANDIAMO: ”Perché sottoscrivere un accordo alle 2.20 nella notte tra il 4 e il 5 agosto…senza valutarlo meglio e SOPRATTUTTO DISCUTENDONE PRIMA DELLA FIRMA CON I LAVORATORI???

CHE FRETTA C’ERA? QUALCUNO DOVEVA RAGGIUNGERE I PROPRI OBIETTIVI?

ORA È CHIARO A TUTTI PERCHÈ SNATER NON CE LA FA A FIRMARE QUESTO TIPO DI ACCORDI???

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