Comunicati Nazionali
Prima o poi le magagne le facciamo venire fuori…
Nella giornata del 14-7-2020 la Prefettura di Ancona ha coordinato con il supporto di personale dei Carabinieri, dell’ASUR, dell’ITL, e dei VV.FF., un’ispezione per verificare l’osservanza delle modalità di attuazione, da parte di Telecom, delle procedure previste dal Protocollo Governo-Parti sociali del 24 aprile 2020, tutto questo a seguito della denuncia presentata dagli Rls Snater.
Oggi siamo venuti a conoscenza di quanto rilevato dalle istituzioni intervenute.
Ricostruiamo brevemente i fatti:
Durante l’emergenza Covid-19 il Governo emanò delle disposizioni (dpcm) che prevedevano il coinvolgimento dei sindacati (tutti) e delle loro Rls (Rappresentanti della Sicurezza) per discutere e concordare le misure ritenute più efficaci per contrastare i pericoli relativi al contagio.
Purtroppo, anche in questa occasione, la “famosa nuova dirigenza” tanto cara agli SSF, NON HA PERSO L’OCCASIONE PER DISCRIMINARE LO SNATER E LE SUE RLS NON INVITANDOCI AGLI INCONTRI (quasi che la salute fosse una questione di appartenenza a questo o quel sindacato)!
Dopo vari tentativi di richiesta di un nostro coinvolgimento, all’ennesima risposta negativa ci siamo rivolti alle autorità competenti previste dalle stesse disposizioni Governative.
Nelle Marche, dietro questa segnalazione, è già stata effettuata una precisa e puntuale verifica ispettiva con l’emissione di una “relazione di verifica COVID-19” che DA RAGIONE ALLO SNATER!!!
Ecco un passaggio della relazione estremamente chiarificatore:
“Nel caso in esame e dalla documentazione raccolta, è emerso che la Tim a livello nazionale e a livello territoriale delle Marche ha costituito dei Comitati per le finalità del protocollo, tuttavia si evince che tali Comitati, non sono stati validamente costituiti atteso che sia a livello territoriale che a livello centrale NON SONO STATI COINVOLTI gli Rls delle Marche appartenenti allo Snater nelle persone di Dubbini Fabrizio e Babini Gloria (denuncianti)”.
Per Snater la protezione, la sicurezza e la dignità dei lavoratori prescindono dall’appartenenza sindacale, la salute deve essere al di sopra ogni cosa.
I lavoratori ci votano e ci apprezzano anche per questo…
Servirà questa ennesima lezione alla “nuova dirigenza”???
Noi, comunque, per non saper né leggere né scrivere abbiamo girato tutto ai nostri avvocati…
Scarica il Comunicato: 2020-09-17-Prima-o-poi-le-magagne-le-facciamo-venire-fuori.pdf