La strategia vincente

Pochi mesi fa scrivemmo nel comunicato la tim senza lo snater che anche le politiche dei sindacati firmatari devono tener conto dell’azione dello snater: oggi la piattaforma di ii livello ne è un chiaro esempio, dove gli accordi del passato, una volta esaltati da cgil, cisl e uil (e ugl), oggi vengono misteriosamente superati da posizioni che erano state, tradizionalmente, solo dello snater.

Leggendo le rivendicazioni che i sindacati confederali hanno intenzione di proporre all’azienda abbiamo avuto un sobbalzo: rivendicano il “superamento” dell’istituto della franchigia (per i tecnici di open access) frutto dell’accordo sottoscritto dai semprefirmatari il 27 marzo 2013.

Ma come, quando SNATER non aveva firmato l’accordo ed aveva iniziato la battaglia legale per il ripristino della legge ci sono saltati addosso ! Cosa mai avrà fatto cambiare idea ? Una folgorazione sulla via di Damasco ?

Vuoi vedere che le cause promosse da SNATER in tutta Italia contro la franchigia stessa (e tutte vinte anche con migliaia di euro di straordinari per arretrati) hanno convinto i semprefirmatari e l’azienda a cambiare rotta ? Vuoi vedere che il fatto che oltre dieci tribunali di tutta Italia abbiano sancito che quella parte dell’accordo è illegittima e convinto qualcuno a battere in ritirata ?
La strategia dello SNATER si è dimostrata vincente e noi l’avevamo detto sin dall’inizio. Questo ennesimo episodio dimostra l’importanza ed il ruolo della presenza sindacale di SNATER: se non avessimo promosso con forza le nostre iniziative (contro tutto e tutti) la Telecom avrebbe continuato a fare il bello e il cattivo tempo.

A questo punto ci permettiamo di dare un consiglio, anche se non richiesto, a Telecom & semprefirmatari: le nostre RSU nella prossima trattativa di novembre, tra le altre cose, chiederanno che venga inserita anche la cancellazione della timbratura in postazione; a questo punto sarebbe opportuno darci ascolto, dato che una prima causa l’abbiamo già vinta e, come potete immaginare, ora andremo fino in fondo su tutti i territori.

P.S.: come ultimo esempio nella piattaforma rivendicativa dei semprefirmatari compare la richiesta di reintrodurre, per i telelavoratori, i buoni pasto, richiesta giusta e da noi avallata anche con cause in procinto di partire, peccato però che il 20 luglio 2017, cioè praticamente ieri, proprio cisluilugl firmavano a Roma un accordo con l’azienda per toglierli ! Prima concordano per l’eliminazione del tk; poi, appena un anno dopo, rivendicano il loro recupero: scavando la buca e poi riempiendola, se ci dice bene, siamo sempre fermi allo stesso punto.

Scarica il comunicato: 2018 10 05 – SNATER; la strategia vincente