SNATER COBAS su CIGS e mobilitazione del 5 Giugno

In data odierna una delegazione delle rappresentanze Cobas e Snater si è riunita per analizzare la “nuova” situazione all’indomani del nuovo CdA e apertura della cassa integrazione straordinaria (CIGS), rilevando una sostanziale sintonia sul protrarsi dello stallo sindacale di fronte alla costante riduzione di diritti e salario nel gruppo TIM.

Premettiamo che c’è stata una lacunosa procedura che demanda alle OO.SS. CGIL, CISL, UIL e UGL, la convocazione di tutte le parti legittimate alla presenza del tavolo al Ministero (RSU). Per questo motivo chiariamo subito che saremo presenti con le nostre delegazioni alla discussione che inizierà in data 24 maggio e denunceremo ogni posizione volta a far pagare, per l’ennesima volta ai dipendenti, i costi, gli sprechi e le multe non certo imputabili a quest’ultimi.

La dichiarazione di esubero per la CIGS è l’ennesimo ricatto che descrive una procedura per 29.736 persone (equivalenti a quasi 3.000 esuberi FT), ma affermando contestualmente che alla fine ce ne saranno 4.500 da dover gestire senza ammortizzatori sociali. Facile capire che anche chi fa finta di niente oggi sarà coinvolto in più sanguinose problematiche domani.

Se l’azienda sgombrerà il tavolo da incongruenti speculazioni, noi faremo la nostra parte per individuare una formula sostenibile con delle proposte che però tengano conto degli anni di decurtazione salariale, della cancellazione dei diritti, dell’abolizione del contratto di II livello e di tutti quei sacrifici già richiesti ai lavoratori e che hanno prodotto, senza una strategia reale di salvaguardia occupazionale, solamente ulteriori esuberi.

Allo stesso modo non siamo disponibili a essere stampella di qualsiasi progetto di separazione della rete, buona sola a impoverire l’azienda ed avvizzire lo sviluppo del paese, oltre che alle tasche dei speculatori finanziari che girano intorno a questa azienda che anche quest’anno esulta già dal primo trimestre per i risultati ottenuti e piange aiuti al Ministero.

Per tutti questi motivi già dal 24 maggio saremo impegnati a dare il nostro contributo alla discussione, coinvolgendo anche altri attori, che si tengono fuori dalla scena, per preparare il terreno qualora qualche OO.SS. pensi di poter gestire l’ennesimo sacrificio sull’altare della paura.

ORGANIZZEREMO, PERTANTO, UNA GIORNATA DI MOBILITAZIONE PER IL 5 GIUGNO CON SCIOPERO INTERO TURNO E PRESIDIO ALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI. INVITIAMO TUTTI I LAVORATORI E LE LAVORATRICI, E LE OO.SS. CHE NON CONDIVIDONO IL PERCORSO UNILATERALE DEL MANAGEMENT TIM, A PARTECIPARE E CONTRIBUIRE A TALE MOBILITAZIONE.

Scarica il Comunicato: 2018 05 22 – Comunicato congiunto SNATER COBAS su CIGS e mobilitazione del 5 Giugno